quali sono i cani adatti ai bambini qualche consiglio degli esperti

Quali sono i cani adatti ai bambini? Qualche consiglio degli esperti

01/03/2017

Bambini e cani, un’amicizia lunga e duratura. Quante famiglie decidono di accogliere in casa un cucciolo proprio quando è in arrivo un bebè, con l’idea che 'cresceranno insieme'? Ma come insegnare ad un bambino a prendersi cura del cane e quali sono i cani adatti ai bambini?

Stabilire un rapporto sereno tra i bambini e i cani significa non solo dare inizio a una grande amicizia ma permettere ai bambini di imparare il rispetto per gli animali e l’importanza di prendersi cura di un altro essere vivente.

Secondo i dati, sette milioni di famiglie italiane vivono con un cane, un milione di esse ha anche dei bambini piccoli.

L’Associazione Italiana Difesa Animali e ambiente (Aidaa) ha stilato una sorta di vademecum per queste famiglie.

Come abituare il bambino alla presenza del cane

  1. Se il bambino ha meno di un anno di vita prima di farlo avvicinare al cane si consiglia di farlo esercitare nelle carezze su pupazzi pelosi, insegnandogli a non tirare il pelo. Il gesto dovrà essere accompagnato dalla parola 'carezza' o 'coccola' in modo che il bimbo (ma anche il cane) possano associare il gesto alla parola. Sarebbe meglio continuare a far esercitare il bambino sul peluche fino a quando non smette di tirare il pelo, evitando cosi che il cane diventi la cavia degli esperimenti e che possa ribellarsi magari mordendo il bimbo.
  2. E' opportuno far capire al cane chi è il capofamiglia/capobranco, e qual è il ruolo del cane all'interno del famiglia (branco) stessa, comunque subordinato a quello dei componenti umani.
  3. Insegnare immediatamente al bimbo a non tirare la coda e i baffi e a non far del male al cane che specialmente sul muso, sul naso e nelle orecchie ha delle parti molto sensibili e delicate
  4. Se il bimbo è più grandicello può imparare una serie di giochi che potrà fare con il cane: lanciare un giocattolo e vedere come il cagnolino lo rincorre per morderlo. Il gioco aiuta a non limitare il rapporto tra bimbo e cane al semplice tatto che a volte rischia di infastidire Fido se fatto in maniera troppo insistente, invece il lancio del gioco libera nel cane il suo istinto predatorio.
  5. Si può anche insegnare al bimbo a nascondere dei piccoli premi per poi invitare il cane a cercarli; cosi facendo il cane si darà un gran da fare a cercare fino a scovare l’ambita preda per il divertimento del bimbo e suo.
  6. E' importante, ancora, che per giocare il bimbo dovrà utilizzare sempre giochi che permettano di interagire con Fido
  7. Bisogna spiegare bene al bambino che non deve mai infilare la mano in bocca al cane neanche nel momento del gioco per evitare così, un morso involontario.Il cane durante il gioco rischia di ingerire alcuni materiali (plastica, pietre, giocattoli). Prestare quindi attenzione a che questo non accada e sensibilizzare su questo tema anche il bambino, che però dovrà avvertire un adulto (mai agire da solo) se dovesse notare comportamenti di questo genere

Ecco, invece, i consigli del Ministero della Salute da insegnare ai bambini e da far applicare specialmente quando ci si avvicina ad un cane che non si conosce.

  • Rispettami, parlami in modo calmo, lasciati annusare, accarezzami dolcemente.
  • Non tirarmi la coda o le orecchie.
  • Non disturbarmi mentre sto mangiando, quando sono legato o quando sono con i miei cuccioli. E ricorda che quando sono nella macchina del mio proprietario, non voglio che nessuno si avvicini!
  • Evita di guardarmi dritto negli occhi se non mi conosci perché potrei sentirmi minacciato e reagire in modo scortese.
  • Se mi sto azzuffando con altri cani non provare a separarci, ce la sbrighiamo da soli!
  • Chiedi il permesso al mio proprietario prima di accarezzarmi.
  • Se voglio un oggetto che hai in mano (gioco, biscotti, etc.), lascialo. Resta immobile ed attendi che mi allontani.
  • Prima di accarezzarmi, chiamami con il mio nome; se non mi avvicino lasciami in pace, ho altro per la testa.
  • Quando ringhio o mostro i denti nel momento in cui mi accarezzi, sarà meglio per te che avverti un adulto. Ma soprattutto non disturbarmi e allontanati con calma senza correre.
  • Quando corro verso di te fermati anche se sei spaventato, porta le braccia lungo il corpo e guarda per aria rimanendo in silenzio, altrimenti mi verrà voglia di rincorrerti.

Cani adatti ai bambini autistici

Uno studio apparso su Preventing Chronic Disease mostra che la presenza di un cane in famiglia aiuta i bambini che offorno di disturbi legati all'ansia. Il gruppo guidato da Anne Gadomski del Bassett Medical Center di Cooperstown ha analizzato i dati relativi a 643 bambini di circa 6 anni e mezzo attraverso dei questionari proposti ai loro genitori e finalizzati a valutare eventuali stati ansiosi dei piccoli e l'eventuale presenza di un cane in casa.

Risultato: solo il 13% dei bambini che erano cresciuti con un cane conviveva con un disturbo di tipo ansioso, mentre è risultato positivo allo screening per l'ansia il 21% dei bambini che non avevano un cane.

Ma perché la presenza di Fido potrebbe aiutare i bambini? Altri studi hanno suggerito che la compagnia di un cane contribuisca a ridurre l'ansia da separazione e l'ansia sociale nell'infanzia e le interazioni positive che emergono dalla presenza di un cane favoriscono il benessere e riducono il rischio di stress e problematiche che possono presentarsi anche negli anni dell'adolescenza.

E la pet therapy con i cani si rivela efficace anche per trattare l'autismo nei bambini.

Interagire con un cane può avere un impatto davvero positivo sullo sviluppo delle capacità comunicative e relazionali dei bambini autistici.

A promuovere in maniera netta la pet therapy è uno studio pubblicato recentemente sul Journal of Alternative and Complementary Medicine e coordinato da Francesca Cirulli ed Enrico Alleva dell'Istituto Superiore di Sanità.

I ricercatori hanno riesaminato i risultati di sei studi scientifici precedenti che avevano indagato sugli effetti della terapia con un cane, sia da assistenza che co-terapeuti, e hanno concluso che la presenza di un cane da assistenza riuscirebbe a ridurre l’ansia e l’aggressività, nonché gli sbalzi emotivi dei bambini autistici.

Inoltre l’interazione con il cane produrrebbe una diminuzione dei livelli di cortisolo nell’organismo dei bambini, e un aumento di questo ormone, meglio conosciuto come ormone dello stress, quando il cane si allontana.

Alcuni studi hanno anche dimostrato che la presenza del cane migliora il comportamento sociale di tipo verbale e anche la socievolezza e il contatto fisico, e ciò perché il cane è capace di reagire affettivamente all’attenzione umana.

Carattere dei cani

Esistono vari tipi di classificazioni comportamentali per i cani e quella più adatta ai bambini deve risultare una razza socievole, tollerante nei confronti delle regole, che ama la vita domestica ed è paziente.

Ecco un elenco delle razze canine più indicate per le famiglie e i bambini:

  • Basset Hound
  • Bloodhound
  • Bovaro del Bernese
  • Cavalier King Charles Spaniel
  • Collie
  • Golden Retriever
  • Labrador Retriever
  • Norwegian Elkhound
  • Terranova
  • Vizsla Ungherese
  • Cani
capriati bw square
Francesca Capriati
Giornalista
Mamma blogger
Dalla gravidanza al parto, dall'allattamento all'adolescenza: il mio spazio virtuale per condividere esperienze, difficoltà ed informazioni.