come rafforzare le difese immunitarie dei bambini

Come rafforzare le difese immunitarie dei bambini

06/10/2017

La stagione invernale si avvicina e con essa gli immancabili malanni di stagione, influenza e raffreddore in primis. Ma come rafforzare le difese immunitarie dei bambini e proteggerli dall’aggressione degli agenti virali e batterici? Spesso leggiamo di integratori o rimedi naturali che possono svolgere un'azione immunostimolante e di certo garantire all'organismo la giusta dose di vitamine (soprattutto la vitamina C) e minerali è importante per migliorare la fisiologica funzionalità del sistema immunitario, ma possiamo anche mettere in atto alcuni accorgimenti utili.

Quando matura il sistema immunitario

Iniziamo col dire che raffreddore, influenza, tosse, faringiti, malattie gastrointestinali sono disturbi frequenti nei bambini nei primi anni di vita. Il sistema immunitario dei neonati è immaturo e l’allattamento al seno può fornire al loro organismo una buona quantità di anticorpi che lo proteggono da numerose malattie per i primi mesi di vita.

Ma poi il sistema immunitario dovrà necessariamente allenarsi e a volte soccombere a malattie e infezioni virali che imparerà ad affrontare meglio con il passare degli anni.

Si chiama memoria immunitaria: il sistema immunitario crea uno speciale magazzino degli agenti patogeni con cui è già entrato in contatto e quando li rincontrerà recupererà della propria memoria le informazioni necessarie per affrontare la malattia e combatterla efficacemente.

Ci vuole tempo perché la memoria immunitaria si formi e nel frattempo tosse, raffreddori, disturbi gastrointestinali possono essere davvero frequenti nei bambini.

Sistema immunitario dei bambini, come rinforzarlo

Ecco dieci consigli utili:

  1. Attenzione all’igiene. Il Ministero della Salute ricorda che già solo il gesto di lavarsi con frequenza le mani reduce del 60% il rischio di ammalarsi. Invitiamo, quindi, il bambino a lavarsi bene le mani, a non mettere le mani in bocca e diamo noi l’esempio. Non solo, un recente studio ha scoperto che il gesto, inconsapevole e naturale, di toccarsi il viso e la bocca con le mani durante la giornata può aumentare il rischio di contagio
  2. La dieta può fare la differenza: mettiamo in tavola prodotti di stagione - verdure e frutta soprattutto - per fare il pieno di sali minerali e vitamine. Agrumi e kiwi, patate e pomodori sono ricchi di antiossidanti e vitamina C, carote e verdure crucifere (come i broccoli, i cavoletti di Bruxelles, il cavolfiore) sono ottime riserve di betacarotene che aiuta a ridurre il danno cellulare causato dai radicali liberi e a proteggere l’organismo. Inoltre il betacarotene favorisce la produzione di globuli bianchi, le cellule del sistema immunitario che combattono le infezioni.
  3. Assicurati che dorma le ore sufficienti. La carenza di sonno non soltanto compromette il rendimento scolastico e rende difficoltoso lo svolgimento delle attività sportive, di gioco e di studio quotidiane, ma indebolisce le difese immunitarie. Un bambino in età scolare dovrebbe dormire almeno 10 ore a notte e non deve andare a dormire troppo tardi.
  4. Attenzione alla convalescenza: quando il bambino è raffreddato o ha avuto l’influenza, o ha la tosse meglio tenerlo al riposo in casa, soprattutto se fa freddo. Il rischio di ricaduta è dietro l’angolo e qualche giorno di riposo in più permetterà all’organismo di riprendersi del tutto.
  5. Nelle belle giornate di sole, anche se l’aria è fresca, fai giocare il bambino all’aria aperta. Contribuirà al suo benessere fisico e rafforzerà il sistema immunitario. I raggi solari favoriscono la produzione di vitamina D, utilissima per le difese immunitarie.
  6. Usa rimedi naturali: integratori di olio di pesce, ricco di acidi grassi Omega-3, e di vitamina C e vitamina D possono rivelarsi utili, soprattutto se il bambino è un po’ indebolito. Chiedi al tuo pediatra prima di somministrarli al bambino.
  7. Informati presso il pediatra sulle terapie immunostimolanti: non si tratta di vaccini, ma di preparati che stimolano il sistema immunitario e lo rafforzano. Anche alcuni preparati naturali, come l’echinacea o il propoli, possono rivelarsi utili perché svolgono un’azione immunostimolante e antinfiammatoria.
  8. Insegna a tuo figlio a coprirsi la bocca quando tossisce, a proteggersi quando si trova in un ambiente sovraffollato e a lavarsi le mani ancora più spesso quando è raffreddato o ha la tosse.
  9. Fai bere tanta acqua al tuo bambino. Un organismo disidratato è maggiormente vulnerabile all’attacco degli agenti virali e batterici.
  10. Non sovraccaricare il bambino di impegni extrascolastici. I compiti, l’orario prolungato, lo sport: le giornate dei bambini rischiano di essere davvero troppo dense e stressanti. Il riposo e il relax sono fondamentali, per grandi e piccini, per non soccombere alla fatica e all’influenza.
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Francesca Capriati
Giornalista
Mamma blogger
Dalla gravidanza al parto, dall'allattamento all'adolescenza: il mio spazio virtuale per condividere esperienze, difficoltà ed informazioni.