storia del test di gravidanza

Storia del test di gravidanza

25/05/2017

Alleato prezioso di tutte le donne, il test di gravidanza ha una storia antica che voglio raccontare in questo post un po' diverso dal solito.

Inizia addirittura nel lontano 1350 avanti Cristo, data riportata in un papiro dell’epoca in cui si descriveva una particolare procedura: la donna doveva urinare su semi di orzo e frumento per alcuni giorni. Se a crescere era l’orzo, allora si era incinta di un maschietto, se a crescere era il grano si trattava di una bambina. Se non germogliava nessuno dei due allora non era in atto nessuna gravidanza

Dopo la scoperta di questo papiro, nel 1963 alcuni medici decisero di mettere alla prova questa tecnica scoprendo che nel 70% dei casi, l’urina delle donne in dolce attesa faceva crescere l’orzo e il frumento, mentre negli altri casi, utilizzando urine di uomini o di donne non in gravidanza non accadeva nulla.

Fu cosi che si iniziò quindi a supporre che le urine delle donne in gravidanza contenessero qualche sostanza particolare e si ipotizzò che fossero proprio gli elevati livelli di estrogeni a fare la differenza.

Da quei giorni ai nostri, ovviamente la scienza ha fatto progressi fino a fornire alle donne accuratissimi e semplicissimi test di gravidanza. Sin da subito gli scienziati hanno cercato di capire quale fosse la segreta sostanza presente nell’urina in grado si rilevare una gravidanza, si è pensato a batteri, a secrezioni particolari finché a fine ottocento si iniziò a parlare di strani elementi chimici che vennero chiamati ormoni.

In realtà fino ad allora, la certezza di una gravidanza arrivava solo attraverso l’attenta osservazione dei sintomi e delle trasformazioni del proprio corpo, come la nausea mattutina, l’assenza del ciclo mestruale e l’aumento di peso.

Il passo fondamentale nella storia dello studio degli ormoni avvenne nel 1934 quando gli scienziati riuscirono ad isolare il progesterone dopo averlo ritenuto l’ormone più importante nella riproduzione femminile. Pochi anni dopo si riconobbe che esisteva un altro ormone importantissimo che era presente solo nelle donne in gravidanza: la gonadotropina corionica umana, oggi nota anche come hCG.

Fu nei primi anni ’70, gli anni della rivoluzione sessuale, che si iniziarono ad avere a disposizione test di gravidanza da effettuare mediante l’analisi delle urine. In un primo momento, questi potevano essere effettuati solo dal medico, successivamente si poteva raccogliere l’urina da sole e poi mandarla in laboratorio a farla analizzare.

Nel 1978 venne immesso sul mercato il primo test di gravidanza fai da te. Due ore di tempo necessarie per avere una risposta. Oggi bastano meno di due minuti!

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Francesca Capriati
Giornalista
Mamma blogger
Dalla gravidanza al parto, dall'allattamento all'adolescenza: il mio spazio virtuale per condividere esperienze, difficoltà ed informazioni.