Secondo i dati Istat ogni anno nel nostro Paese 130 bambini rimangono vittime di conseguenze di incidenti stradali e 11mila restano feriti nella fascia di età compresa tra 0 e 14 anni.
E gli incidenti non vedono coinvolti solo autoveicoli, in autostrada e nei tratti urbani, ma anche motoveicoli sui quali sempre più spesso vediamo viaggiare bambini, anche piccolissimi, tenuti sulle ginocchia dei genitori o sistemati davanti al guidatore in piedi.
Ma cosa dice la legge in merito al trasporto dei bambini in moto?
L’articolo 170 del Codice della Strada dice chiaramente che non si possono trasportare in motocicletta (o scooter) bambini di età inferiore ai 5 anni o comunque solo quando sarà in grado di tenere i piedi poggiati saldamente sulla pedana. Per chi trasgredisce la sanzione prevista varia da 148 a 594 euro.
Ma più che all’età il genitore dovrebbe prestare attenzione alle modalità con le quali il bambino viaggia in motocicletta:
Indipendentemente dall’età, infatti, il bambino può viaggiare in maniera sicura sulle due ruote soltanto quando dimostrerà di poter essere a tutti gli effetti 'un autonomo passeggero' e quindi quando potrà seguire e assecondare il movimento della moto sulla strada.