famiglia allargata come costruirne una serena e funzionale

Famiglia allargata: come costruirne una serena e funzionale

13/01/2022

Sempre più negli ultimi anni, la cosiddetta famiglia tradizionale sta lasciando il posto alle più moderne famiglie allargate: nuclei familiari che si costituiscono a seguito di separazioni e divorzi.

Cos'è una famiglia allargata

In genere per famiglia allargata si intende un nucleo familiare composto non solo dalla coppia di genitori con i suoi figli, ma anche da altri parenti come nonni o zii. La differenza tra famiglia allargata e famiglia nucleare è proprio questa: la prima si riferisce alla famiglia di genitori e figli, la seconda si riferisce alla famiglia più allargata agli zii, nonni ed altri.

Oggi, però, anche dal punto di vista sociale e culturale, la definzione di famiglia allargata si applica a quelle famiglie all'interno delle quali si sono verificate delle separazioni dei genitori e si sono ricostruite nuove unioni, con eventualmente altri figli con altri partner.

Al centro di questi nuovi nuclei familiari ci sono i bambini, arrivati dal primo matrimonio a cui magari si aggiungono i figli di secondo letto, a cui va dedicata un’attenzione particolare per far si che vivano la loro appartenenza ad una particolare e nuova famiglia in modo più sereno possibile. Il primo ostacolo da fargli superare è la separazione dei genitori, ovviamente, ma bisogna anche aiutarli a superare la frustrazione e lo spaesamento che possono provare nell’essere inseriti in una nuova famiglia.

Come costruire una famiglia allargata?

Ecco alcuni ingredienti per rendere una famiglia diversa una famiglia diversamente speciale.

  • La pazienza: rispettate i tempi di adattamento dei vostri bimbi. E’ ovvio che voi vi sentiate innamorate del vostro nuovo partner, non lo è altrettanto che i vostri figli provino immediato affetto nei suoi confronti o lo vivano come una figura di riferimento. Al contrario, spesso lo vivono come nemico, come qualcuno che toglie loro l’attenzione della mamma e con cui essere in competizione continua. Continuate sempre a farli sentire al centro del vostro universo. Quindi lasciate che il vostro bambino si prenda il tempo che ritiene necessario per costruire la relazione con il vostro compagno. Sceglierà lui quando sarà pronto per cercare un suo abbraccio, una carezza, per fare delle chiacchiere in confidenza o per passare un po’ di tempo da solo con lui. Non spingetelo a fare cose che non si sente pronto a fare.
  • La sicurezza: rassicurateli spesso, coinvolgeteli nelle decisioni, fategli capire che sono importanti per voi e per la vostra famiglia. Aiutateli a superare paure e incertezze e non fategli vivere troppi cambiamenti tutti insieme.
  • Il rispetto dei sentimenti: certo voi non amate più l'ex coniuge. Ma per loro quel genitore resta comunque un grande amore. Abbiate, quindi, rispetto dei sentimenti dei vostri figli, non parlate mai male dell'ex compagno davanti a loro e non costringeteli a chiamare 'papà o mamma' il vostro nuovo compagno. Soprattutto, non fateli mai sentire nella condizione di dover scegliere tra mamma e papà.
  • I limiti: consentire ai figli di fare tutto ciò che vogliono e agire come ritengono opportuno, allentare la presa rispetto a quelle che prima erano regole da rispettare, è un grosso errore. I bambini hanno bisogno di regole, li aiutano a crescere e li fanno sentire sicuri. Un vostro netto cambiamento di azione li destabilizzerebbe.
  • Il rapporto con l'ex partner: rispetto, confronto, comunicazione sono alla base di un sano rapporto con l'ex partner, genitore del proprio figlio. La bigenitorialità, infatti, garantisce serenità e benessere ai bambini. Come spiega Piercarlo Salari, Pediatra Consultorio Familiare Milano e Componente SIPPS, società italiana di pediatria preventiva e sociale.

Il coinvolgimento di entrambi i genitori nella crescita del figlio migliora lo sviluppo cognitivo, riduce i problemi di carattere psicologico, riduce l’insorgenza di problemi comportamentali nell’età adolescenziale

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Francesca Capriati
Giornalista
Mamma blogger
Dalla gravidanza al parto, dall'allattamento all'adolescenza: il mio spazio virtuale per condividere esperienze, difficoltà ed informazioni.