parlare di sesso ai figli maschi

Parlare di 'sesso' ai figli maschi

15/04/2015

L’educazione sessuale dei giovanissimi sembra essere affidata al porno online. Uno studio pubblicato sul Journal of Adolescent Medicine Health ha evidenziato i contorni di un fenomeno estremamente diffuso in Italia, ma non solo.

Il team di ricerca dell’Università di Padova guidato da Carlo Foresta ha analizzato le abitudini di 893 giovani di età compresa tra 18 e 20 anni e ha concluso che il 78% dei partecipanti aveva fruito di materiale pornografico su Internet per un tempo di permanenza di 20-30 minuti. Ed almeno il 10% del campione è risultato essere interessato da un comportamento ossessivo compulsivo.

Il rischio è che questa ossessione si ripercuota sulle relazioni sociali, ma anche sulla salute. Si registra, infatti, un evidente calo del desiderio nel 16% dei ragazzi e un aumento di giovani che soffrono di eiaculazione precoce.

Ma come parlare in modo sereno e costruttivo di sesso con i figli maschi? Ecco qualche consiglio.

  • Parlare di sessualità e non solo di sesso. La parola sesso si riferisce ad un atto specifico, mentre la sessualità comprende anche una varietà di comportamenti sessuali nonché di relazioni.

  • Parlare dell’importanza del bacio: baciarsi in pubblico significa manifestare pubblicamente di stare con qualcuno. Carezze, tenerezze, petting, baci: sono tutti comportamenti sessuali che hanno un preciso valore e che includono messaggi impliciti che riguardano la fiducia e l’esclusività.

  • L’età del primo rapporto: parlate dei vostri valori come persone e come famiglia e specificate qual è secondo voi l’età giusta per avere il primo rapporto sessuale, basandovi sul suo grado di maturità e sulla vostra esperienza. Siate realisti.

  • Consenso: vostro figlio deve essere in grado di poter capire e poter dire se la propria compagna dà il consenso per avere un rapporto sessuale.

  • Accettazione e consapevolezza del 'rifiuto': vostro figlio deve sapere che termini come no, non ancora, rallenta o qualsiasi altro termine simile vuol dire che la compagna non è pronta o non è disposta ad avere un rapporto con lui.

  • La biologia: i ragazzi devono conoscere i nomi corretti della loro anatomia, che gli spermatozoi vivono nel liquido seminale, che urina e sperma provengono dalla stessa zona del corpo. Se siete in difficoltà fatevi aiutare da un libro o da un sito web.

  • La riproduzione: i ragazzi devono sapere che ogni volta che si ha un rapporto sessuale c’è il rischio di una gravidanza.

  • Contraccezione: le gravidanze possono essere evitate con l’uso dei contraccettivi. E’ importante trasferire il concetto che la contraccezione è uno strumento utilissimo e prezioso per decidere quando diventare padre nella vita.

  • Profilattici: siccome l’unico strumento di contraccezione usato dai maschi è il preservativo è indispensabile che il ragazzo sappia cos’è, come si usa.

  • Malattie sessualmente trasmesse: è importante far sapere anche che usare il profilattico è l’unico modo per evitare le malattie sessualmente trasmesse, dall’HIV alla sifilide, dall’herpes alle infezioni in genere che causano bruciore alla minzione e prurito.

  • Porno online: probabile, visti i dati, che il ragazzino sia affascinato dai porno online. Nulla di male se non si trasforma in un’ossessione ma è molto importante aiutarlo a distinguere tra la finzione di un porno e la realtà di una relazione con una donna.

  • Piacere: il sesso deve far sentire bene i due partner. Ci può essere di certo un po’ di imbarazzo, rumori strani, odori particolari ma in realtà è un’esperienza piacevole ed è così che dovrebbe essere.
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Francesca Capriati
Giornalista
Mamma blogger
Dalla gravidanza al parto, dall'allattamento all'adolescenza: il mio spazio virtuale per condividere esperienze, difficoltà ed informazioni.