Consigli per restare incinta

I suggerimenti per incoraggiare l'arrivo della "cicogna".

Consigli per restare incinta
1. Consigli per restare incinta

Ti senti pronta per vivere l’avventura della maternità e hai deciso provare ad avere un bambino.

Ma prima che la cicogna si metta in viaggio ci sono alcune cose che è importante sapere per favorire il concepimento e provare ad avere un bambino senza stress.

2. Sii te stessa e non fissarti

Non rendere il tuo desiderio di maternità un chiodo fisso.

Vivi come hai sempre fatto, prenditi i tuoi spazi, coltiva i tuoi hobby e i tuoi interessi e vivi il tuo rapporto sentimentale con la massima intensità.

Vedrai che la cicogna arriverà proprio quando avrai smesso di cercarla insistentemente.

3. Fai l'amore con il tuo partner

Ed esercita l’arte della pazienza. La chance di restare incinta è una su quattro e i dati rivelano che il 56% delle coppie sane in cerca di un figlio ci riesce nel primo mese di rapporti sessuali non protetti, il 78% entro i primi sei mesi e l’86% entro i primi dodici mesi.

Quindi non avere fretta e non trasformare il desiderio di avere un bambino in una sfida carica di ansia. Lo sai che nelle prime ore del mattino il numero di spermatozoi i livelli di testosterone risultano essere più elevati?

4. Cura l'alimentazione

Non seguire una dieta troppo restrittiva, che può influenzare negativamente l’equilibrio ormonale, ma abbi cura del tuo benessere mangiando in maniera equilibrata e sana.

Ricorda di non farti mai mancare alcune preziose vitamine: come la vitamina E, fondamentale per l’equilibrio del sistema endocrino, il ferro, ma anche la vitamina B9 (il ben noto acido folico) che riduce il rischio di malformazioni fetali e va assunto nelle giuste quantità sin da prima del concepimento.

5. Limita il consumo di caffè e alcolici

No alla troppa caffeina. Nelle donne la caffeina può causare disfunzioni alle Tube di Falloppio, mentre negli uomini può provocare un calo della motilità e del numero di spermatozoi.

La giusta quantità è di due o tre tazzine di caffè al giorno. L’alcol può interferire con la fertilità perché la donna lo metabolizza con maggiore difficoltà rispetto agli uomini: un bicchiere di vino al giorno non provoca alcun problema, ma eccedere con l’alcol può compromettere l’equilibrio ormonale e la fertilità.

6. Non fumare

Alcuni studi hanno dimostrato che il fumo riduce la fertilità perché ha un effetto antiestrogeno e allunga i tempi di concepimento; il fumo aumenta anche il rischio di endometriosi, un disturbo che mette a rischio la fertilità.

E negli uomini? Il fumo di tabacco riduce la motilità degli spermatozoi.

7. Mantieniti in forma

I chili di troppo non compromettono solo il benessere e la salute, ma possono anche ridurre le chance di restare incinta.

Secondo i dati epidemiologici l’obesità e l’eccessiva magrezza sono causa, entrambe, del 6% dell’infertilità primaria (quindi del 12% dell’infertilità totale). Alcune ricerche, inoltre, hanno mostrato che per ogni unità in più nel BMI (indice di massa corporea) superiore a 29 si riduce del 4% la probabilità di restare incinta.

Questo perché una elevata quantità di grasso corporeo sembra avere importanti ripercussioni sulla produzione di alcuni ormoni-chiave per la fecondazione e l’impianto uterino.

Ristabilire un peso corretto significa, nel 70% dei casi, recuperare la fertilità.

8. Calcola i tuoi giorni fertili

Se il ciclo è regolare, l’ovulazione avviene intorno al 14simo giorno: l’ovulo resta fecondabile per 24 ore mentre gli spermatozoi sono attivi per due o anche tre giorni. Per questo i giorni potenzialmente fertili in un ciclo sono i quattro o cinque a cavallo dell’ovulazione.

9. Misura la temperatura basale

Annota ogni giorno la temperatura basale: è la temperatura corporea che nei giorni dell’ovulazione aumenta per azione del progesterone.

Se la temperatura è superiore di 0,2/0,6 gradi rispetto ai sei giorni precedenti può esserci un’ovulazione in atto.

Una ulteriore prova che sei nei giorni fertili può essere rappresentata dal muco cervicale, che si preleva facilmente dalla cervice uterina con le dita: se è trasparente e filante e la temperatura basale è alta è probabile che tu sia nel periodo fertile.

10. Chiedi la collaborazione del tuo partner

La qualità degli spermatozoi è essenziale perché il concepimento vada a buon fine ma lo stress e l’ansia da prestazione non fanno bene né alla salute né all’armonia della coppia.

Ricorda al tuo partner che ambienti troppo caldi (come le saune) possono compromettere il numero e la qualità degli spermatozoi e che anche lui deve prestare maggiore cura alla propria alimentazione e al proprio benessere: seguire una dieta ricca di zinco (vitale per gli spermatozoi), di selenio, che garantisce una giusta produzione di testosterone, e di vitamina B12, che favorisce la sopravvivenza degli spermatozoi e che, negli uomini con un numero di spermatozoi inferiore a 20 milioni per millilitro, deve essere assunta con integratori in misura non inferiore ai 1.000 microgrammi al giorno.

11. Rivolgiti al tuo ginecologo

Se stai programmando una gravidanza comunicalo al tuo medico di fiducia. Ti dirà come procedere, ti darà qualche utile consiglio (ad esempio sui farmaci da non assumere perché potrebbero interferire con il concepimento), ma soprattutto ti rassicurerà e ti dirà di essere paziente!