Natale e le sue tradizioni

Il Natale... il periodo magico e tanto atteso dai bambini.

Natale e le sue tradizioni
1. Natale e le sue tradizioni

Il Natale è uno dei momenti più magici dell’anno e sicuramente uno dei più attesi dai bambini. Ma per evitare che per i bambini il Natale si riduca ad una smodata abbuffata di regali e giocattoli si può iniziare a rivivere con loro le più antiche tradizioni del Natale.

Con un occhio a quell’atmosfera carica di mistero che circonda un evento decisamente miracoloso come la nascita di Gesù Bambino.

2. Presepe

Il presepe è una ricostruzione e rievocazione del villaggio di Betlemme e della nascita di Gesù Bambino.
Una mangiatoia, Maria, Giuseppe, il bue e l’asinello che con il loro fiato riscaldano questo luogo così freddo e una culla fatta di paglia che resta vuota fino alla notte della Vigilia, quando il Bambinello viene deposto lì con un rito familiare.

Potete organizzare una piccola processione in casa al canto di 'Tu scendi dalle stelle' per portare la statuina del Bambino fino alla sua culla.

In alcune città il presepe è una tradizione molto radicata. 'L’inventore' del presepe fu san Francesco di Assisi che nel 1223 organizzò il primo presepe vivente della storia a Greccio.

3. Albero di Natale

L’albero di Natale è un abete o un altro albero della famiglia delle conifere che viene addobbato con decorazioni, luci e palline.

Generalmente l’albero di Natale viene decorato e sistemato in casa (o i giardino) il giorno dell’Immacolata Concezione (8 dicembre). Sotto all’albero vengono sistemati i doni alla vigilia di Natale.

La prima documentazione certa dell’albero di Natale risale in Alsazia nel 1512. Si tratta di una tradizione nata e particolarmente sentita nei Paesi europei di lingua tedesca ma oggi ormai diffusissima in tutto il mondo e accolta anche dalla Chiesa.

4. Babbo Natale

La figura di Babbo Natale è legata a quella di san Nicola, vescovo della città di Myra, che un tempo chiese ai parroci di diffondere la parola di Dio e il mistero della nascita di Gesù in ogni angolo della diocesi. Anche nelle zone più sperdute, dove vivevano bambini che non potevano raggiungere la chiesa. I parroci si misero in viaggio a bordo di slitte trainate da cani e andarono di casa in casa portando anche dei piccoli doni.

5. Candele e ceri

La casa si illumina di candele e ceri natalizi. La sera della Vigilia di Natale, quando la statuina di Gesù Bambino viene collocata nella mangiatoia, si accende un cero bianco che simboleggia la luce che Gesù ha portato nel mondo.

6. Corona dell’avvento

Anche la Corona dell’Avvento, come l’albero di Natale, è una tradizione che risale ai Paesi germanici ed è di origine precristiana.

Si tratta di una decorazione a forma di cerchio realizzata con foglie di alloro o rami di abete e quattro ceri. Ogni domenica del periodo dell’Avvento si accende un cero: dei profeti, di Betlemme, dei pastori e degli angeli.

7. Befana

Il giorno dell’Epifania (6 gennaio) le statuine dei re Magi vengono collocate nel presepe. E’ il simbolo del lungo viaggio che i re Magi, guidati dalla Stella Cometa, affrontarono per raggiungere la mangiatoia dove era nato Gesù e portare i loro omaggi. Oro, incenso e mirra per il piccolo Re appena nato.

La tradizione cristiana racconta che i re Magi chiesero a una vecchietta informazioni per raggiungere Betlemme ma lei si rifiutò di aiutarli. In seguito, pentita per il suo rifiuto, provò inutilmente a raggiungerli. La tradizione precristiana vuole che la Befana porti una calza piena di dolcetti (e carbone che per chi non si è comportato bene l’anno precedente) come simbolo propiziatorio per il nuovo anno.

8. Solidarietà e famiglia

Il più profondo significato del Natale è sicuramente legato alla solidarietà, all’amore e alla tradizione familiare. Aiutare i bisognosi, donare a chi ha meno di noi, accogliere persone sole e rinnovare gli affetti familiari possono aiutare i bambini a comprendere e sentire il significato del Natale.

In vista dell’arrivo dei regali si può chiedere loro di scegliere insieme a voi qualche giocattolo, in perfette condizioni, che si potrà donare agli asili o alle case famiglia.