Sostanze chimiche in casa

In casa conserviamo sostanze nocive per i più piccoli, attenzione!

Sostanze chimiche in casa
1. Sostanze chimiche in casa

Esistono molte sostanze chimiche responsabili di malattie come il cancro, la pubertà precoce, l’obesità, l’autismo. E’ molto importante sapere quali sono le sostanze maggiormente nocive ed evitare di conseguenza di conservarle in casa e soprattutto a portata di mano dei più piccoli.

2. Arsenico

E’ un noto cancerogeno responsabile in particolar modo dei tumori della pelle, della vescica, dei rene e tumori polmonari. Esistono alcuni alimenti che potrebbero contenere arsenico organico e inorganico come ad esempio il succo di mele e di uva e il riso poiché vengono coltivati utilizzando pesticidi contaminati da arsenico. L'arsenico può inoltre trovarsi nel legno compensato fabbricato prima del 2003, quando è stato appunto vietato di utilizzare il legno trattato con questa sostanza per scopi residenziale.

Come evitarlo
La Food Drug Administration (FDA) ha testato diversi campioni di succhi di mele e di uva e ha determinato che possono essere consumati in piccole quantità. Si consiglia comunque piuttosto di offrire ai bambini acqua, latte o frutta fresca.
Si consiglia inoltre di limitare la quantità di riso nell’alimentazione infantile e di prediligere i cereali che contengono livelli di arsenico significativamente più bassi (frumento, farina d'avena, o semola di grano). Prima di consumare il riso è comunque importante lavarlo bene prima della cottura sotto acqua corrente. Le bevande a base di riso sono da evitare nei bambini al di sotto dei 5 anni di età.

3. Formaldeide

Anche questa sostanza è un noto cancerogeno e un forte irritante per la pelle che può causare reazioni di tipo allergico come lacrimazione, bruciore agli occhi e gola, naso chiuso, ed eruzioni cutanee oltre che sintomi respiratori, mal di testa, stanchezza e nausea.
Può essere utilizzato in alcuni mobili, in capi di abbigliamento soprattutto per fissare stampe e disegni, e addirittura in alcuni prodotti per la pulizia e la bellezza, tra i quali che le salviette umidificate per neonati.

Come evitarlo
Quando si acquistano prodotti per la pulizia o l’igiene personale, ed in particolar modo quando si tratta di prodotti per l’igiene dei bambini, è fondamentale leggere le etichette ed evitare di comprarli in caso contengano formaldeide.

4. Mercurio

L'esposizione al mercurio danneggia lo sviluppo neurologico ed è collegata alla sindrome da deficit di attenzione e iperattività. Il mercurio di diffonde nell'ambiente attraverso l'inquinamento atmosferico ed rifiuti industriali e la sua principale trasmissione avviene attraverso un particolare cibo: il pesce. Quando si riversa nel mare o nei fiumi, i pesci lo assorbono attraverso le loro branchie perciò quando consumiamo questo alimento, ingeriamo anche il mercurio.

Come evitarlo
Eliminare dalla propria alimentazione, soprattutto se cercate un bambino o se siete in dolce attesa, e da quella dei bambini i pesci di grandi dimensione come il pesce spada, squalo, lo sgombro e i tonni particolarmente grandi. Frutti di mare e molluschi vanno consumati solo se si ha certezza in merito alla provenienza.

5. Bisfenolo A (BPA) e ftalati

Sia il BPA che i ftalati sono sostanze che alterano il sistema endocrino e che possono influenzare lo sviluppo e la salute riproduttiva:

Sono additivi nelle materie e dunque vengono utilizzati per i rivestimenti di alimenti e bevande (bottiglie, lattine, contenitori di plastica) ma anche in oggetti di abbigliamento fatti di plastica, come gli impermeabili.

Come evitarlo:
Non riscaldare i contenitori di plastica nel microonde, perché possono rilasciare BPA e altri additivi nocivi.
Evitare di acquistare cibo in scatola o contenitori per alimenti a meno che non siano marcati "Senza BPA".
Quando acquistate impermeabili e zaini per i vostri bambini accertatevi che siano marcati "Senza PVC".
Quando acquistate prodotti per la cura personale per i bambini, leggete le etichette e scartate questi che contengono i flatati.

6. Ritardanti di fiamma

I ritardanti di fiamma (RF) sono aggiunti a molti polimeri allo scopo di ridurre la loro infiammabilità e per questo motivo sono molto più diffusi di quanto si possa pensare: si trovano infatti in tutti gli imbottiti (divani, materassi, cuscini) soprattutto se prodotti prima 2005. L'esposizione anche a piccole dosi in punti critici dello sviluppo può danneggiare i sistemi riproduttivi e influenzare le capacità motorie, l'apprendimento, la memoria, e l'udito. Il loro utilizzo sarà vietato a partire dal 2014.

Come evitarlo
Non lasciare che i bambini mettano in bocca oggetti elettronici come i telecomandi o il telefono.
Sostituire mobili e cuscini e materassi se la schiuma è vecchia e se ci sono delle crepe.
Utilizzare un aspirapolvere con filtro per l’aria soprattutto nelle camere da letto.

7. Fluoro

Nonostante il suo effetto positivo nel ridurre la carie, troppo fluoro può causare problemi di salute, tra cui ingiallimento dei denti, buchi nello smalto e fragilità ossea. Oltre a trovarsi in molti dentifrici e collutori, il fluoro è naturalmente presente nell’acqua.

Come evitarlo
Evitate che i bambini utilizzino il dentifricio a meno che non siano già in grado di sputare.
Se l’acqua potabile del vostro comune contiene livelli troppo alti di fluoro, è bene installare i filtri di pulizia dell’acqua soprattutto se normalmente bevete l’acqua del rubinetto per dissetarvi.

8. Pesticidi

I pesticidi potenzialmente cancerogeni sono stati collegati al linfoma non-Hodgkin e alla leucemia nei bambini e hanno effetti negativi sullo sviluppo neurocomportamentale. Vengono utilizzati per trattare prati e giardini all'aperto per eliminare insetti e erbacce.

Come evitarlo
Non lasciare giocare i bambini in zone che possono essere state recentemente trattate con pesticidi, quali i prati ben curati e giardini.
Acquistare frutta e verdura biologica e Considerati canceroceni possono causare tumori e leucemie. sempre con spazzolina morbida e acqua prima di consumarle.

9. Piombo

L’avvelenamento da piombo può causare danni al sistema nervoso, deficit nella crescita, danni renali e danni al sistema nervoso. Il piombo è stato un additivo comune nella pittura prima del 1978, prima che venisse vietato. Può però essere ancora essere trovato in case vecchie, in alcuni giocattoli importati, nei gioielli e a volte perfino nelle caramelle.

Come evitarlo
Evitare i giocattoli in metallo realizzati prima del 1978, i giocattoli e i gioielli per bambini importati, poiché l’uso del piombo è ancora consentito in alcuni paesi del mondo.

10. Perclorato

Dosi elevate possono interferire con l'assorbimento dello iodio da parte della tiroide, limitandola produzione dell’ormone della crescita. Presente in natura, il perclorato si trova negli stati aridi del sud-ovest degli Stati Uniti, ma è anche un contaminante chimico industriale usato come combustibile per razzi, fuochi d'artificio, esplosivi, candeggina, alcuni fertilizzanti. E’ inoltre presente nelle acque sotterranee, acque di superficie, l'acqua potabile e l'acqua di irrigazione e si può trovare anche in prodotti alimentari.

Come evitarlo
Verificare con il proprio comune i livelli di perclorato presenti nell’acqua pubblica. Se l'acqua è contaminata, installare un filtro ad osmosi inversa.
Usare sale iodato e non il sale marino. Lo iodio aiuta la tiroide a contrastare gli effetti necessari dati dall’assunzione di perclorato.