ector the protector

Ector the protector

Oggi voglio parlarvi di un progetto innovativo ed ambizioso dedicato a proteggere i bambini dal fumo passivo. Si tratta di Ector The Protector Bear, promosso da Roche con il patrocinio di WALCE – Women Against Lung Cancer in Europe – e la collaborazione di Trudi: è un orsacchiotto speciale che ha il compito di proteggere i piccoli ed educare i grandi sui rischi legati al fumo passivo.

In Italia la metà dei bambini nel secondo anno di vita viene abitualmente esposto al fumo passivo, e i dati fanno riflettere:

  • il 49% dei neonati e dei bambini fino a 5 anni è figlio di almeno un genitore fumatore
  • il 12% ha entrambi i genitori fumatori
  • circa un neonato su 5 ha una madre fumatrice.

Giulia Pasello, dirigente medico, UOC di Oncologia 2, Istituto Oncologico Veneto di Padova, spiega:

Il fumo indiretto è nocivo quanto quello diretto: è anch’esso strettamente correlato allo sviluppo di tumori, malattie del sistema cardiocircolatorio e respiratorio. Negli adulti e tanto più nei bambini. In più, ogni anno in Italia ci sono circa 150-300 mila bronchiti e polmoniti sotto i 18 mesi, patologie che si possono ricondurre anche all'esposizione cronica al fumo e causano circa 15 mila ospedalizzazioni nei reparti pediatrici

Rischi e pericoli dei quali la gran parte dei genitori fumatori non è conoscenza e comunque sottovaluta.

foto ector the protector

Come funziona Ector The Protector Bear?

All'apparenza è un orsacchiotto di peluche Trudi come tanti, ma in realtà è molto speciale: grazie a un sensore posto al suo interno sviluppato da The FabLab, tossisce ogni volta che qualcuno fuma vicino a lui. Così facendo scoraggia i fumatori, avverte i genitori ed educa i bambini a tenersi lontani dalle minacce del fumo.

Ector The Protector Bear presta il suo nome a una campagna di informazione che verrà veicolata attraverso un video informativo e un sito.

Maurizio de Cicco, Presidente e Amministratore Delegato di Roche Spa, spiega:

Quando, in azienda, abbiamo iniziato a parlare di come sviluppare una campagna d’informazione contro il fumo passivo, siamo venuti a conoscenza del prototipo di Ector e lo abbiamo subito ‘adottato’ con grande entusiasmo. Da subito ci siamo convinti che era il sistema più efficace e assolutamente innovativo per poter sensibilizzare le famiglie, attraverso i bambini, che troppo spesso si ritrovano indifesi rispetto al fumo passivo

La campagna di sensibilizzazione si snoderà attraverso un sito, dove si trovano informazioni e materiali sui rischi associati al fumo e sul tema della prevenzione, il video, che verrà diffuso anche attraverso i canali social, associato all'#EctorTheProtector, e dove sarà possibile conoscere da vicino Ector: dai disegni dell’idea creativa alle diverse fasi di realizzazione, fino alle foto dei primi prototipi, seguire da vicino il progetto e avere la possibilità di accogliere Ector a casa propria.

Inoltre per ampliare l’azione di sensibilizzazione verso l’importanza della prevenzione

porteremo Ector The Protector Bear nei corsi pre-parto di alcune città italiane a partire da questo autunno perchè la vera prevenzione precoce inizia dentro le mura di casa, e i genitori non devono incarnare un modello negativo per i propri figli

Spiega Stefania Vallone, segretario di WALCE e Presidente di LuCE (Lung Cancer Euroe).

 

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Francesca Capriati
Giornalista
Mamma blogger
Dalla gravidanza al parto, dall'allattamento all'adolescenza: il mio spazio virtuale per condividere esperienze, difficoltà ed informazioni.