Ecco le tappe più importanti da godere fino in fondo.
I primi dodici mesi di vita del bambino sono estremamente stancanti per chi se ne prende cura. Spesso la strada sembra in salita ma in realtà il percorso è ricco di emozioni e di soddisfazioni impagabili.
Ecco le tappe più importanti da godere fino in fondo:
La prima vera ricompensa dopo notti insonni e pianti incomprensibili e inconsolabili: a circa due mesi di vita il bambino è in grado di sorridervi in modo consapevole. E questo accade quando riconosce il vostro viso o ascolta la vostra voce.
Verso i quattro mesi, il pianto smetterà di essere l’unico suono in grado di uscire da quel piccolo esserino. Gridolini e risate sapranno rimettervi in pace con il mondo anche dopo una notte insonne. Stimolateli con solletico, gioco del cucù e scoprirete uno dei suoni più belli che esistano.
Entro i 4/6 mesi si conquista il traguardo più desiderato da tutti i genitori: dormire una notte intera!
Effettivamente non ci si può aspettare che accada prima, non sarebbe realistico. Il bambino, appena nato, ha bisogno di tempo per entrare nel giusto ritmo, ma arriva un punto in cui vi sveglierete credendo che sia ancora piena notte e invece è già mattina!
A 5/6 mesi il bambino è in grado di stare seduto, sia se appoggiato a dei cuscini sia appoggiandosi con le braccia al pavimento. Riuscirà a stare seduto senza appoggi a circa 7/9 mesi.
A 8 mesi il bambino è in grado di essere un personal trainer perfetto!
La sua massa muscolare gli consente di rotolare, gattonare, strisciare e divincolarsi. Rincorrerlo in giro per casa sarà il vostro impegno principale. Alcuni bambini non gattoneranno mai, ma non per questo avranno problemi a camminare: ogni bimbo ha il suo tempo.
Non si tratta solo di un movimento, ma è una vera e propria forma di linguaggio. A nove mesi i bambini iniziano a collegare i gesti con le parole o con i suoni.
Passata la novità del cucchiaino usato per lo svezzamento, il bambino comprende che può provare a mangiare da solo. Intorno ai 9/12 mesi la coordinazione occhio-mano è totalmente sviluppata e il bambino inizia a cercare l’autonomia. E’ il momento in cui porta alla bocca tutto ciò che trova, attenzione quindi a non creare situazioni di pericolo lasciando alla sua portata oggetti troppo piccoli.
Entro i 12 mesi, la maggior parte dei bambini sta in piedi senza sostegno e inizia a provare a camminare facendo qualche piccolo passetto, probabilmente appoggiato a mobili, sedie e tavoli. A questa pratica, il bambino è in grado di dedicare moltissimo tempo.
Ecco, questo è probabilmente il momento più fotografato dai genitori. Una grandissima emozione! Intorno al primo anno di vita il bambino cammina per la prima volta.
Dopo mesi di stanchezza, di notti insonni, di stress… il vostro bambino vi guarda e vi chiama 'Mamma'. Nessuna ricompensa può essere migliore. Da questo momento, non smetterà più di chiamarvi! Di solito accade proprio dopo il primo compleanno e subito dopo inizia ad arricchire sempre di più il suo vocabolario.
Paginemediche s.r.l. SB
Via San Leonardo 26, 84131 Salerno, Italia
P.IVA: IT05418080650 redazione@paginemediche.it