Stanchezza, pressione bassa, gonfiori alle caviglie e ai piedi, difficoltà nei movimenti: sono solo alcuni dei piccoli e grandi disturbi che possono presentarsi quando si vive la gravidanza in estate.
Ecco qualche consiglio utile.
- Non esporsi al sole nelle ore più calde della giornata; rinfrescarsi frequentemente la nuca, la testa, i polsi e le caviglie.
- Quando passa la canicola fare passeggiate in acqua così da favorire il ritorno venoso e combattere i gonfiori alle gambe.
- Proteggere il pancione con creme ad elevato fattore protettivo e quando fa molto caldo coprirlo con un telo bagnato. Durante la gravidanza non c’è nessun motivo per cui non ci si può abbronzare o fare il bagno, ma è importante proteggere la pelle e assicurare un colorito uniforme.
- Nuotare perché in questo modo si alleggerisce la pressione sul nervo sciatico e fare dei massaggi a fine giornata con una crema naturale alla betulla o all’ippocastano, che combatte il ristagno dei liquidi.
- Bere molto. Acqua, succhi di frutta, centrifugati, frullati. Ma attenzione a non bere bevande ghiacciate o troppo fredde perché il rischio di congestione è dietro l’angolo. Non farsi mai mancare la frutta di stagione, ricchissima di acqua e sali minerali, preziosi per reidratarsi dopo la sudorazione
- Limitare il consumo di sale: il sodio aumenta il gonfiore agli arti inferiori e favorisce la ritenzione idrica.
- Indossare abiti comodi, in fibra naturale (cotone o lino preferibilmente) e in colori chiari; usare un cappello e scegliere scarpe comode, tenendo presente che gli ultimi mesi di gravidanza e il gran caldo possono far gonfiare i piedi.
- Non disdegnare l’aria condizionata che, se usata correttamente, può essere molto utile per trovare riparo dal gran caldo.
- Togliere gli anelli perché anche le mani possono gonfiarsi e sarà molto difficile riuscire a sfilarli man mano che la gravidanza andrà avanti.
- cambiare frequentemente il costume bagnato perché tenere addosso capi intimi umidi può favorire l'insorgenza di cistiti e infezioni fungine
Incinta in estate
Nicola Surico, presidente della Società italiana di ginecologia e ostetricia, offre qualche consiglio utile per affrontare l’estate e le vacanze in tutta serenità anche con il pancione. Vediamo:
- Utilizzare una protezione solare con fattore molto alto: in questo modo si protegge la pelle dagli eritemi e le scottature e si previene anche la formazione di antiestetiche macchie sul viso che spesso non vanno più via.
- Bere molti liquidi, almeno due litri d’acqua al giorno, e mangiare molta frutta, evitando quella troppo zuccherina come banane, uva, ananas e fichi. Frazionare i pasti più volte al giorno.
- Evitare aperitivi alcolici e pasti a base di pesce crudo e frutti di mare.
- Sedersi sulla sabbia sempre utilizzando teli di spugna personali, per evitare infezioni vaginali
- Evitare di esporsi al sole soprattutto nelle ore più calde. Alzarsi dal lettino o dalla sdraio in modo graduale per evitare capogiri e cali di pressione.
- Nuotare e fare passeggiate in acqua per favorire la circolazione.
Restare incinta in estate è più facile
Uno studio condotto dalla Princeton University (Usa) e pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences avrebbe scoperto che l’estate è il momento migliore per rimanere incinta.
Secondo questo studio, che ha preso in considerazione i dati relativi alle nascite avvenute tra il 1994 e il 2006, le mamme che hanno concepito tra giugno ed agosto hanno avuto figli che pesavano in media 8 grammi in più rispetto agli altri, mentre restare incinta a maggio porterebbe ad un aumento del 13% del rischio di avere un bambino prematuro.

Francesca Capriati
Giornalista
Mamma blogger
Dalla gravidanza al parto, dall'allattamento all'adolescenza: il mio spazio virtuale per condividere esperienze, difficoltà ed informazioni.