arnica in gravidanza

Arnica in gravidanza

L'arnica (Arnica montana) è stata utilizzata per scopi medicinali sin dal 1500 ed è ancora oggi largamente utilizzata. Applicata sulla pelle come crema, gel o unguento, l'arnica è impiegata per lenire i dolori muscolari, ridurre l'infiammazione, alleviare il dolore di distorsioni, contusioni e guarire le ferite. Ma si può usare l'arnica in gravidanza? Esistono delle controindicazioni, vediamo quali.

Cosa usare per dolori muscolari in gravidanza?

Durante la gravidanza, molte donne sperimentano dolori muscolari dovuti ai cambiamenti nel corpo e al peso extra che devono sostenere. La ricerca di soluzioni sicure ed efficaci diventa essenziale, ma non tutti i farmaci o integratori sono adatti in gravidanza.

Quali antinfiammatori si possono usare in gravidanza?

La scelta di antinfiammatori durante la gravidanza è una decisione critica, poiché alcuni farmaci potrebbero avere effetti indesiderati sullo sviluppo del feto. Secondo le raccomandazioni dell'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), l'analgesico comunemente impiegato in gravidanza è il paracetamolo. Tuttavia, va somministrato con attenzione, evitando l'associazione con pseudoefedrina, aspirina o altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS).

I FANS sono considerati farmaci di seconda scelta, da utilizzare solo per brevi periodi e al dosaggio minimo efficace, in caso di resistenza alla terapia con paracetamolo, e sempre solo dietro stretto controllo medico. Tuttavia, è fondamentale evitare il loro utilizzo nel terzo trimestre di gravidanza a causa degli effetti sulla circolazione fetale.

In questo contesto, l'arnica emerge come una possibile alternativa naturale, nota per le sue proprietà antinfiammatorie e lenitive, ma è generalmente sconsigliata in gravidanza.

Olio di arnica in gravidanza

L'olio di arnica è spesso utilizzato per ridurre l'infiammazione e alleviare il dolore muscolare. Durante la gravidanza, molte donne soffrono di mal di schiena e sciatica, e l'olio di arnica può essere una scelta sicura per affrontare questi disagi.

A causa della mancanza di dati, combinati con i suoi componenti tossici, l’Arnica è generalmente considerata non sicura da usare durante la gravidanza. Ma se l'ingestione orale di prodotti botanici all'arnica dovrebbe essere evitata (potrebbe causare una serie di disturbi oltre che causare contrazioni uterine) i prodotti omeopatici e l'applicazione topica sono generalmente sicuri durante la gravidanza e l'allattamento.

Quindi mai assumere tisane o prodotti da bere fai da te a base di arnica durante la gravidanza  el'allattamento.

Gli studi hanno evidenziato le proprietà anti-infiammatorie dell'arnica, suggerendo che il suo utilizzo, sottoforma di olio o di crema all'arnica, potrebbe essere benefico per ridurre l'infiammazione associata ai dolori muscolari.

Creme e cerotti all'arnica in gravidanza

I cerotti e le creme contenenti arnica sono disponibili sul mercato come soluzioni locali per il trattamento dei dolori muscolari. Durante la gravidanza, l'applicazione locale di prodotti a base di arnica potrebbe offrire un sollievo mirato senza gli effetti collaterali spesso associati ai farmaci convenzionali.

Crema arnica e artiglio del diavolo in gravidanza

Alcuni prodotti combinano arnica con l'artiglio del diavolo, un altro rimedio naturale noto per le sue proprietà anti-infiammatorie. La combinazione di questi due ingredienti in una crema potrebbe offrire un potenziamento degli effetti lenitivi, contribuendo a migliorare il comfort muscolare durante la gravidanza.

Bibliografia

 

 

 

 

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Francesca Capriati
Giornalista
Mamma blogger
Dalla gravidanza al parto, dall'allattamento all'adolescenza: il mio spazio virtuale per condividere esperienze, difficoltà ed informazioni.