si possono mangiare le fragole in gravidanza

Si possono mangiare le fragole in gravidanza?

Le fragole si possono mangiare in gravidanza, purché siano ben lavate e consumate con moderazione. Sono un frutto ricco di proprietà benefiche per la futura mamma e per il corretto sviluppo del feto.

Perché fanno bene

  1. Ricche di vitamina C, che aiuta l’assorbimento del ferro
  2. Contengono acido folico, essenziale per la crescita del bambino
  3. Forniscono antiossidanti, utili per rafforzare il sistema immunitario.

Attenzioni da avere

  • Lavare bene le fragole per rimuovere eventuali pesticidi
  • Evitare in caso di allergie note
  • Se hai il diabete gestazionale, chiedi consiglio al medico per limitarne il consumo.

Perché le fragole fanno bene in gravidanza

Durante la gravidanza è importante scegliere alimenti nutrienti e ricchi di principi attivi utili per il benessere di mamma e bambino. Le fragole sono uno di questi: un frutto goloso ma anche prezioso per la salute.

Valori nutrizionali delle fragole

Le fragole hanno un basso apporto calorico (circa 30 kcal per 100 g) e sono composte per oltre il 90% da acqua. Sono ricche di:

  • Vitamina C (più delle arance!)
  • Acido folico
  • Fibre
  • Antiossidanti naturali (come le antocianine)
  • Potassio e magnesio

Una combinazione perfetta per una dieta equilibrata in gravidanza.

Benefici per la mamma

La vitamina C stimola il sistema immunitario, che in gravidanza può essere più vulnerabile. Inoltre aiuta ad assorbire il ferro, riducendo il rischio di anemia. Le fibre migliorano la funzionalità intestinale, contrastando la stitichezza tipica dei mesi di gestazione.

Benefici per il feto

L’acido folico contenuto nelle fragole è fondamentale per lo sviluppo del sistema nervoso del bambino e può aiutare a prevenire difetti del tubo neurale. Inoltre, l’apporto di acqua e sali minerali contribuisce all’idratazione e al buon funzionamento della placenta.

Le fragole possono fare male in gravidanza?

Nonostante i tanti benefici, è importante conoscere anche le situazioni in cui le fragole possono non essere consigliate durante la gravidanza. In generale, non si tratta di un alimento da evitare, ma da gestire con consapevolezza.

Quando evitarle

Le fragole andrebbero evitate:

  1. In caso di allergia specifica al frutto.
  2. Se causano fastidi digestivi (gonfiore, acidità).
  3. Se non si ha la possibilità di lavarle accuratamente.

Rischio allergie o reazioni

Le fragole sono tra i frutti potenzialmente allergizzanti, soprattutto nei soggetti predisposti. Se in passato hai avuto reazioni (prurito, orticaria, gonfiore), è meglio evitarle o consumarle sotto controllo medico. In assenza di storia allergica, il rischio è minimo.

Fragole e diabete gestazionale

Chi soffre di diabete gestazionale deve controllare l’assunzione di zuccheri, anche quelli naturalmente presenti nella frutta. Le fragole hanno un indice glicemico basso, ma in grandi quantità potrebbero influire sulla glicemia. In questi casi, è sempre consigliabile confrontarsi con il nutrizionista o il ginecologo.

Consigli per consumare le fragole in sicurezza

Le fragole possono essere parte di una dieta sana in gravidanza, ma è essenziale seguire alcune semplici regole per evitare rischi microbiologici e massimizzarne i benefici.

Come lavarle correttamente

Le fragole devono essere lavate molto bene, poiché possono contenere residui di terra o pesticidi. Ecco come fare:

  1. Sciacquarle sotto acqua corrente abbondante.
  2. Immergerle per 5 minuti in una soluzione con acqua e bicarbonato.
  3. Risciacquarle nuovamente prima di consumarle.

Evita di conservarle già lavate, perché l’umidità favorisce la proliferazione di muffe e batteri.

Meglio fresche, surgelate o in confettura?

  • Le fragole fresche sono la scelta migliore per mantenere intatti i nutrienti.
  • Le fragole surgelate sono sicure se provengono da fonti affidabili.
  • Le marmellate o confetture contengono zuccheri aggiunti e pochi nutrienti: meglio limitarle.

Porzioni consigliate in gravidanza

Una porzione standard può essere di circa 150-200 grammi. È una quantità che fornisce benefici senza impattare troppo sulla glicemia o sull’apporto calorico. Puoi consumarle da sole, nello yogurt o in macedonia.

  • Si possono mangiare le fragole tutti i giorni? Sì, ma in porzioni moderate e nell’ambito di una dieta variata. Alternare diversi tipi di frutta garantisce un apporto equilibrato di nutrienti.
  • Le fragole in gravidanza fanno venire allergie al bambino? No, non ci sono prove che il consumo di fragole in gravidanza causi allergie nel neonato. Tuttavia, in caso di familiarità con allergie alimentari, è consigliabile parlarne con il medico.
  • È vero che causano coliche o reflusso? In alcune donne particolarmente sensibili, le fragole possono aumentare l'acidità gastrica. Se noti fastidi dopo averle mangiate, meglio evitarle o ridurne la quantità.

Bibliografia e fonti

Hopkins medicine

capriati bw square
Francesca Capriati
Giornalista
Mamma blogger
Dalla gravidanza al parto, dall'allattamento all'adolescenza: il mio spazio virtuale per condividere esperienze, difficoltà ed informazioni.