dopo quanti giorni di ritardo si fa il test di gravidanza

Dopo quanti giorni di ritardo si fa il test di gravidanza?

Le mestruaizoni sono in ritardo e tu sospetti di essere incinta? Dopo quanti giorni di ritardo si fa il test di gravidanza? Ecco tutto quello che devi sapere per affrontare questo momento con maggiore serenità.

Come funziona il test di gravidanza?

Il test di gravidanza rileva la presenza dell’ormone beta-HCG (gonadotropina corionica umana), prodotto dal trofoblasto, il tessuto che diventerà la placenta. Questo ormone è presente nel sangue circa 7-10 giorni dopo il concepimento e successivamente nelle urine. Esistono due tipi principali di test:

  • test delle urine: disponibile in farmacia, è rapido e può essere effettuato in autonomia
  • test del sangue: più sensibile e dettagliato, deve essere eseguito in laboratorio e può determinare sia la presenza di una gravidanza che stimare le settimane di gestazione.

Quando fare il test di gravidanza?

Il momento ideale dipende dalla regolarità del ciclo mestruale.

  • Cicli regolari: per chi ha un ciclo regolare (es. 28 giorni), il test può essere eseguito dal primo giorno di ritardo. Per una maggiore sicurezza, si consiglia di attendere 3-5 giorni di ritardo.
  • Cicli irregolari: in caso di cicli variabili, calcola il ciclo più lungo degli ultimi mesi. Ad esempio, se i tuoi cicli variano tra 27 e 33 giorni, è meglio fare il test dopo il 33° giorno per ridurre il rischio di falsi negativi.

Perché aspettare è importante?

Fare il test troppo presto può portare a risultati falsi negativi, soprattutto se il concepimento è avvenuto più tardi rispetto a quanto pensiamo. I livelli di beta-HCG potrebbero essere ancora troppo bassi per essere rilevati. Se il risultato è negativo ma il ciclo non arriva, è consigliabile ripetere il test dopo 4-10 giorni.

Qual è il momento migliore della giornata per il test?

I test moderni sono molto sensibili e possano essere eseguiti in qualsiasi momentoma è preferibile effettuarli al mattino presto, quando l’urina è più concentrata. Questo aumenta le probabilità di rilevare l’ormone beta-HCG, specialmente nei primi giorni di ritardo.

Altri sintomi da considerare

Oltre al ritardo mestruale, potresti notare altri segnali che indicano una possibile gravidanza. Ecco quali sono i primi sintomi di gravidanza:

  • nausea mattutina
  • tensione al seno
  • stanchezza insolita
  • minzione frequente

Naturalmente questi sintomi non sono esclusivi della gravidanza e potrebbero essere legati ad altri fattori, come stress o cambiamenti ormonali. Per questo motivo, solo un test può confermare con certezza che sei davvero incinta.

Bibliografia e fonti

Cleveland Clinic

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Francesca Capriati
Giornalista
Mamma blogger
Dalla gravidanza al parto, dall'allattamento all'adolescenza: il mio spazio virtuale per condividere esperienze, difficoltà ed informazioni.