Dopo un week end perfetto in salute e di buon umore, il lunedì mattina tuo figlio dichiara di non sentirsi bene e quindi di non poter andare a scuola. Tutti i lunedì, tutti i giorni sempre la stessa scena: mal di testa, mal di pancia, pianto e il bambino non vuole andare a scuola.
Spesso le mamme credono sia un capriccio e spesso lo è, ma alcune volte si tratta di una vera e propria fobia e andare a scuola diventa davvero un incubo per il piccolo scolaretto: il mal di testa, la nausea e il mal di pancia che sembrano solo scuse sono in realtà sintomi psicosomatici che non devono essere sottovalutati.
Non sempre andare a scuola rappresenta un momento sereno per i bambini, al contrario può essere un’esperienza sgradevole legata alla difficoltà di separarsi dai genitori o all’ambiente scolastico.
E’ spesso difficile capire come aiutare il bambino a superare questa difficoltà: da un lato lo si vorrebbe proteggere, evitare di farlo soffrire e dunque assecondare il suo desiderio di non andare a scuola, ma il rischio sarebbe di farlo assentare a lungo rendendo il rientro sempre più difficile. Dall’altro si rischia di sottovalutare la sofferenza del bambino nel tentativo di non dare troppa importanza alla questione, ma è forse la soluzione più sbagliata.
Il bambino vive dei veri e propri momenti di angoscia e il sostengo dei genitori è fondamentale.
La prima cosa da fare è indagare sulle cause di questo rifiuto ad andare a scuola.
Ma è utile anche parlarne con il pediatra perché dietro al malessere legato alla scuola di possono essere anche cause legate alla salute del bambino. Quali?