Ha il pancione, una lunga barba bianca, un vestito rosso e sfreccia veloce nei cieli la notte di Natale con una slitta carica di doni! Sono settimane che i bambini non parlano d’altro: Babbo Natale! Si! lo aspettano con gioia, con stupore e con un pizzico di soggezione. Ma, Babbo Natale... chi è? Ecco la storia di Babbo Natale.
La storia di questo specialissimo personaggio, che oggi narriamo a figli e nipoti, è in realtà il risultato dell’incontro di tradizioni e racconti di diversi paesi del mondo.
Nonostante ciò, tutti i Babbo Natale del mondo hanno come precursore San Nicola, un vescovo turco, poi diventato santo (noto in Italia come San Nicola da Bari) legato all'immagine di 'colui che porta doni'. Infatti di Lui si racconta che:
Ed è proprio a questo santo che s’ispira la leggenda di Santa Claus, nome olandese che deriva da Sinterklaas (il compleanno del santo).
Fu intorno al 1800 che la leggenda assunse contorni più definiti e condivisi dalla maggior parte dei paesi del mondo: il rito dei regali venne ricondotto infatti a questo signore grassottello che con i suoi aiutanti instancabili e di piccola statura costruisce i regali da portare nelle case dei bambini con la slitta trainata dalle renne.
Diversi sono i luoghi dove si dice che Babbo Natale abiti e riceva le famose letterine contenenti le richieste di regali: per alcuni abita al Polo Nord, per alcuni in Svezia o in Groenlandia, per noi italiani e per la maggior parte degli europei, la casa di Babbo Natale si trova in Lapponia e precisamente in un villaggio che si trova sul Circolo Polare Artico.
Oggi la figura di Babbo Natale ha praticamente perso quasi tutto il significato religioso che aveva, ed è visto, soprattutto dai bambini, solo come colui che porta i regali se durante l’anno si è stati buoni, diventando insieme all’Albero in protagonista indiscusso di uno dei momenti più belli dell’anno!