Il bambino è nato e mentre tutt’intorno è tutto un far festa e ricevere visite di amici e familiari, una persona a lui vicina, generalmente il papà, si occupa di andare a fare per lui i suoi primi documenti.
Munito di certificato di nascita e codice fiscale, il papà si presenterà allo sportello della ASL di competenza distrettuale e richiederà l’emissione di una tessera sanitaria del bambino.
La tessera servirà non solo ad avere accesso a tutte le prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale ma anche a scegliere il pediatra di famiglia tra quelli disponibili del quartiere di residenza.
Inoltre la tessera sanitaria contiene anche il codice fiscale e in capo a qualche anno sostituirà a tutti gli effetti il tesserino del codice fiscale.
Il pediatra di famiglia seguirà il bambino fino ai 14 anni di vita, avrà uno studio nei pressi dell’abitazione del bambino e dovrà essere disponibile per lui (anche visitandolo a domicilio in caso di febbre o altre malattie) per 5 giorni alla settimana: nei giorni festivi e nel fine settimana sarà a disposizione la Guardia Medica.