il soffio al cuore nei bambini

Il soffio al cuore nei bambini

17/01/2024

Proviamo a fare un po’ di chiarezza su quello che è un incubo ricorrente per molti genitori: il soffio al cuore nei bambini: di cosa si tratta e quanto è preoccupante?

Cos’è il soffio al cuore

Il soffio al cuore o soffio cardiaco indica un’anomalia nel flusso del sangue. Il sangue, infatti, non fluisce in maniera laminare ma in maniera turbolenta. E questo genera un leggerissimo sibilo che il pediatra o il medico è capace di individuare da una semplice auscultazione con lo stetoscopio.

Tipologie di soffio al cuore

Esistono 2 tipi di soffio:

  1. soffio fisiologico cioè quelli generati da un’iperattività cardiaca e che regrediscono con l’età (molto comune nei bambini); o che derivano da un incremento dell’attività cardiaca (stato ipercinetico) generato da condizioni temporanee quali stress, anemia, febbre, gravidanza. In questo caso, una volta scomparse le cause dell’incremento dell’attività cardiaca, scompare anche il soffio.
  2. soffio patologico, invece, sono causati da malformazioni strutturali o funzionali delle valvole cardiache o da anomalie tra le camere cardiache (difetti interventricolari, interatriali). Alcune condizioni sono collegate a soffi patologici, tra cui: Prolasso valvolare mitralico: la valvola mitrale si muove in modo anomalo; Cardiomiopatia Ipertrofica: ispessimento anomalo del cuore.

Le cause dei soffi patologici possono includere:

  • connessioni anomale tra le camere cardiache destra e sinistra.
  • connessioni anomale tra i principali vasi sanguigni provenienti dal cuore.
  • sangue che scorre attraverso una valvola cardiaca ispessita o che perde.

A volte, il soffio diventa più forte quando il soggetto cambia posizione, ad esempio alzandosi. 

In ogni caso la presenza di soffi cardiaci non indica necessariamente la presenza di una patologia e quindi la necessità di una cura.

Soffio al cuore bambini quando preoccuparsi

Cosa bisogna fare quando si ha il soffio al cuore? Talvolta sono richiesti solo dei controlli periodici e solo nei casi più gravi, cioè in presenza di altri sintomi come palpitazioni, affaticamento, capogiri, sudorazione durante il pasto, poco fiato o di fronte a conclamate valvulopatie, si ricorre a cure mediche o chirurgiche.

Come si scopre il soffio al cuore

Se effettuata l’auscultazione con lo stetoscopio, il medico non riesce a determinare la tipologia di un eventuale soffio, si procede a vista cardiologica con elettrocardiogramma e, solo se lo specialista lo ritiene necessario, ad ecocardiogramma color Doppler che eliminerà ogni dubbio sulla natura del soffio e sulle sue cause.

Quanto è pericoloso il soffio al cuore?

E’ molto importante ricordarsi che se un bimbo non ha particolari problemi di crescita, è attivo e ha più di 2 mesi, anche se ha un soffio cardiaco patologico, esso non potrà mai indicare che siamo in presenza di una grave malattia congenita del cuore. Questo perché tutti i bimbi con un cuore gravemente malformato dalla nascita, hanno sintomi inequivocabili entro i primi giorni o al massimo entro i primi due mesi di vita.

Soffio al cuore bambini: sintomi

Come si capisce se si ha un soffio al cuore? In genere non si manifestano particolari sintomi. Il soffio si evidenzia durante una visita cardiologica, come quella che viene fatta per ottenere il certificato medico sportivo oppure con l'auscultazione del cuore con uno stetoscopio.

Fonti

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Francesca Capriati
Giornalista
Mamma blogger
Dalla gravidanza al parto, dall'allattamento all'adolescenza: il mio spazio virtuale per condividere esperienze, difficoltà ed informazioni.