La delicata pelle dei bambini non va protetta solo d’estate per evitare le scottature solari, ma anche di inverno quando rischia di essere aggredita dai fattori climatici che caratterizzano i mesi freddi. Vediamo come proteggere la pelle dei bambini dal freddo
Ecco qualche consiglio
Consiglio: vestite sempre i bambini a strati in modo da poter adeguare l’abbigliamento alla temperatura ed evitare che senta troppo caldo o troppo freddo. Se la pelle del bambino è già irritata usate, sotto prescrizione medica, una pomata al cortisone per qualche giorno.
Il mio consiglio: soprattutto prima di uscire, ma anche in casa, applicate un sottile strato di vaselina o di balsamo per le labbra per creare una barriera contro vento e freddo e per idratare le labbra screpolate.
Il mio consiglio: evitate l’utilizzo di acqua troppo calda e di prodotti come shampoo e balsamo che contengono alcool e profumi: meglio utilizzare prodotti oleosi e non schiumogeni che mantengono inalterata la normale protezione della pelle senza aggredirla troppo. Evitate inoltre bagnetti troppo lunghi.
Il mio consiglio: utilizzare prodotti indicati dal dermatologo, assicurarsi che il bagnetto duri non oltre i due - tre minuti, utilizzate frequentemente e in dosi generose la crema idrante. Se l’eczema non migliora nel giro di un paio di giorni, bisogna consultare il medico poiché potrebbe essere necessario ricorrere al una crema anti-infiammatoria.
Il mio consiglio: se la vostra casa è abbastanza calda, lasciate che il vostro bebè scorrazzi in giro senza pannolino però per un po’ in modo che la sua pelle, specialmente se irritata, possa prendere aria e restare asciutta. Non stringete troppo il pannolino e in caso di irritazioni, utilizzate una crema a base di ossido di zinco.
La pelle dei bambini è particolarmente sensibile e con le basse temperature tende ad arrossarsi in modo eccessivo; questo capita soprattutto alle zone che durante le passeggiate invernali restando esposte al vento e al freddo: viso e mani. Ritrovarsi con la pelle screpolata sul viso dei bambini è, quindi, abbastanza facile quando fa freddo: si tratta di una reazione naturale del corpo che se si trova a temperature troppo basse spinge di meno il sangue alle estremità in modo da mantenere al caldo gli organi vitali.
Il mio consiglio: non dimenticate mai guanti, cappello e possibilmente una copertina da passeggino per tenere al caldo gambe e piedi e bloccare il vento. Al rientro a casa, un bagno caldo aiuterà a riportare a temperatura normale il vostro pargoletto.
Le guance dei bambini sono una delle zone che maggiormente risentono del freddo: spesso si arrossano, si screpolano e si macchiano. La pelle screpolata indica sempre un’infiammazione e i vestiti, i bavaglini, la saliva, il vento e il naso che cola sono ulteriormente irritanti su una pelle già sofferente. Inoltre, anche se spesso si dimentica, i raggi solari sono forti anche in inverno e riescono a filtrare anche attraverso un cielo nuvoloso e grigio.
Il mio consiglio: utilizzate sempre una crema idratante piuttosto ricca prima di uscire. Fingerà da barriera contro freddo e vento e contribuirà a tratta la pelle già screpolata. E non dimenticate di usate una crema con protezione solare ad ampio spettro con SPF 30 o superiore anche nei mesi invernali.