Per queste vacanze abbiamo in programma di andare al mare con i bambini? Oppure in un albergo dove ci sarà anche una piscina? Ottima occasione per favorire il rapporto dei più piccoli con l’acqua e per imparare a prendere confidenza con questo elemento così importante. Ma come possiamo garantire protezione e sicurezza in acqua per i bambini? Ecco qualche consiglio.
Scegliete con cura la destinazione. L’acqua del mare deve essere pulita, non inquinata e le spiagge devono essere attrezzate e dotate di guardia-spiaggia. Ogni anno un gruppo di esperti seleziona le località balneari più a misura di bambino e l’Unione Europea seleziona in tutta Europa le spiagge che sono bandiera Blu, cioè che garantiscono la salvaguardia dell’ecosistema. Mentre con le Bandiere Verdi i pediatri ogni anno premiano le località balneari più a misura di abmbino e quindi anche più sicure.
Se il bambino è piccolo e questa è la sua prima esperienza sulla spiaggia potrebbe avere qualche difficoltà a mettere i piedi nudi sulla sabbia. La sabbia ha una consistenza davvero unica e molto strana per lui, meglio procedere per gradi e con pazienza. Alla fine non vorrà più smettere di giocare con la sabbia.
Un momento memorabile e molto emozionante. Il moto ondoso del mare e la temperatura fredda dell’acqua potrebbero mettere il bimbo a disagio le prime volte: tenetelo in braccio e avvicinatevi al mare e poi, man mano che acquisterà sicurezza e mostrerà curiosità, potrete metterlo giù per fargli toccare l’acqua con i piedi. Sulla spiaggia può essere utile mettere una piscina gonfiabile da riempire con dell’acqua di mare e dei giochini: così il bambino potrà rinfrescarsi e giocare con l’acqua.
Braccioli e salvagente sono indispensabili quando il bambino va in acqua e non è abbastanza grandicello da poter nuotare da solo. Ricordate che se sullo stabilimento è esposta la bandiera rossa il bagno è sconsigliato a causa del mare mosso.
Ricordate che è importante entrare in acqua gradatamente, bagnando prima la nuca e il collo e poi la pancia. Se il bambino ha mangiato è importante aspettare un paio d’ore prima di permettergli di fare il bagno per non rischiare sincopi e congestioni.
Le regole devono essere chiare: