Come convincere i bimbi a mangiare

Qualche accorgimento può essere di aiuto a quelle mamme che vivono pranzi e cene come i momenti più temuti della giornata.

Come convincere i bimbi a mangiare
1. Come convincere i bimbi a mangiare

Il momento del pasto non è sempre piacevole quando si ha a che fare un bambino. Qualche accorgimento può essere di aiuto a quelle mamme che vivono pranzi e cene come i momenti più temuti della giornata.

2. I mille sapori della tavola

Offrire sempre al bambino una varietà di cibi e non cedere se il primo tentativo di fargli apprezzare un nuovo sapore non ottiene i risultati sperati. Ci può volere del tempo prima che i bambini si abituino e imparino ad amare i nuovi sapori.

E se proprio vi rendete conto che un determinato cibo non è di suo gradimento, è inutile insistere discutendo.

3. Il funny food

I bimbi per natura non amano le verdure. Anche quelle che non hanno mai assaggiato! Probabilmente ciò è dovuto al sapore e all’odore forte che alcune verdure hanno soprattutto se vengono cotte: provate a tagliarle in modo che sembrino degli animaletti.

4. Tutti a far la spesa

Una buona idea per stimolare l’appetito del bambino può essere quello coinvolgerlo nella scelta delle verdure da acquistare e prediligere quelle il cui colore è particolarmente amato dal bimbo.

5. I bambini sono esigenti

Ricordate che, per quanto strano possa sembrare, i bambini hanno palati esigenti perciò è utile cercare di proporre cibi diversi per evitare che si annoino.

E’ altrettanto importante però non assecondare strane voglie proponendo menu diversi ai vari componenti della famiglia. I bambini devono abituarsi a mangiare 'quel che c’è'.

6. Cucino io!

Per aiutare i vostri bimbi a vivere meglio il momento del pasto, coinvolgeteli nella preparazione degli alimenti dandogli piccoli compiti come lavare le verdure o stendere la pasta.

Anche proporre situazioni diverse da quelle quotidiane può avere successo: perché non organizzare un picnic in soggiorno?

7. I 5 pasti al giorno

E’ giusto che nell’arco della giornata siano previsti tre pasti (colazione, pranzo e cena) e due spuntini (uno a metà mattina e uno a metà pomeriggio) e questo schema va rispettato per evitare che il bimbo mangi troppo spesso fuori pasto arrivando così già sazio al momento del pranzo o della cena.

Evitate di tenere in casa troppo dolci e non lasciate che se ne possano servire in maniera autonoma.

Ultimo consiglio: non usate i dolci per corromperli! Un dolcetto può fare parte di una dieta equilibrata non è una ricompensa!

8. Bere sano

A volte la poca fame è dovuta all’abitudine di bere molti succhi di frutta durante la giornata. Modificate questa abitudine limitando il consumo di succhi e bevande zuccherine al pasto e servendo acqua durante il resto della giornata.

9. Le 'buone' merende

I bimbi sono spesso amanti dei dolci e non di rado i loro pasti si riducono solo a biscotti e dessert. Provate a sostituire le classiche merendine con yogurt o frutta: gli daranno la stessa soddisfazione in termini di gusto ma sono di certo più salutari.

10. Dare il buon esempio!

Date il buon esempio: i bambini si ispirano ai genitori per qualunque cosa.

Se voi non mangiate la frutta, come pretendere che la mangino loro? Migliore sarà la relazione tra il cibo e mamma e papà, migliore sarà quella tra il cibo e i vostri bambini.

11. Fantasia in cucina

Avere un po’ di fantasia in cucina aiuta a superare questo problema e presentare le pietanze meno gradite in modo originale può aiutare:

  • le verdure possono essere servite anche sotto forma di purè, di polpettine, di crema con cui condire la pasta;
  • la frutta può diventare una colorata macedonia o semplicemente un frappè o un centrifugato tutta salute.
12. Il senso di autoregolazione

I bambini hanno un buon senso di autoregolazione dell’appetito quindi forzarli a mangiare secondo delle nostre idee di quantità giuste è sbagliato.

L’importante è che la curva di crescita sia sempre armonica.