La pelle del bambino

Come prendersene cura?

La pelle del bambino
1. La pelle del bambino

Non c'è niente di più morbido della pelle delicata di un bambino. E non c’è niente di più difficile da gestire di un bambino capriccioso irritato dalla dermatite da pannolino, dalla crosta lattea o da altre malattie della pelle, che a questa età, è incline ad irritazione cutanea sin dai primi mesi di vita.

La cura della pelle del bambino può apparire complessa, ma nessuna di queste eruzioni provoca danni e normalmente vanno via da sole.

Ecco come individuare e trattare i problemi più comuni legati alla pelle del vostro bebè.

2. Dermatite da pannolino

Se il bambino ha la pelle rossa intorno alla zona del pannolino, hai a che fare con la dermatite da pannolino.

La maggior parte delle dermatiti da pannolino si verifica a causa di pannolini troppo stretti, di cambi di pannolino poco frequenti, di marche di detersivo a cui il bambino è allergico.
Per evitarle, tenete il bebè senza pannolino il più possibile, cambiate il bambino appena fa pipì e utilizzate la crema all’ossido di zinco ad ogni cambio.

 

3. Brufoli e puntini bianchi

I puntini bianchi, soprattutto sul viso, non sono realmente acne, sono piuttosto reazioni causata dal lievito che si risolvono spontaneamente in poche settimane senza utilizzo di creme o lozioni particolari.

4. Voglie

Molti bambini presentano sulla pelle le cosiddette voglie sin dalla nascita. In alcuni casi esse si presentano invece man mano che il bambino cresce. Generalmente non devono destare alcun tipo di preoccupazione. In caso contrario, è sufficiente parlarne con il pediatra.

5. Dermatite atopica o eczema

Un’eruzione cutanea rossa che causa prurito, comune nei bambini che hanno una storia familiare di asma, allergia e dermatite atopica.
L’eczema si localizza principalmente sul viso del bambino giorno dopo giorno diventa spessa, secca e squamosa. Le altre zone comunemente colpite sono i gomiti, il torace, le braccia, e la zona dietro le ginocchia. Per curarla e prevenirla è utile usare saponi e detergenti delicati e applicare moderate quantità di creme idratanti.

Nei casi più importanti, l’eczema deve essere trattato con farmaci individuati dal medico.

6. Sudamina

Si presenta sotto forma di piccoli puntini rossi principalmente sulle zone inclini alla sudorazione: il collo, la zona del pannolino, le ascelle e le pieghe della pelle. Un ambiente fresco, asciutto e abiti leggeri sono tutto ciò che serve per trattare questa pungente eruzione cutanea di calore.

La sudamina si presenta anche di inverno quando i bambini vengono eccessivamente coperti. L’ideale è vestirli a strati in modo da poter adeguare l’abbigliamento all’ambiente frequentato.

7. No al talco

La pelle dei bambini non ha bisogno di talco e anzi, le finissime particelle di polvere bianca potrebbero essere inalate creando problemi respiratori.

8. Infezioni da lieviti

Spesso a seguito di terapie antibiotiche, i bambini sviluppano piccole acne all’interno del cavo orale. Sono molto fastidiose e vanno dunque curate secondo le indicazioni che darà il pediatra.

9. Colorazione gialla della pelle

A un paio di giorni dalla nascita, il colorito giallo nel neonato indica eccessiva bilirubina nel sangue, cioè l’ittero. La situazione rientra da sola nel giro in due settimane, in alternativa viene normalmente prescritta la fototerapia, cioè la terapia della luce.

10. Consigli per la cura della biancheria

Per evitare le eruzioni cutanee il primo passo da compiere è utilizzare per la biancheria del vostro bebè esclusivamente detersivi neutro. Coperte, lenzuola, asciugamani, vestiti, body sono sempre a contatto con la delicata pelle del bambino e quindi vanno lavati con particolare attenzione.

11. Attenzione all’esposizione al sole

La pelle sensibile dei bambini è a rischio scottature. In caso di esposizione al sole, l’uso della crema solare con fattore di protezione alto è obbligatorio. E’ inoltre importante evitare l’esposizione al sole diretto durante i primi sei mesi di vita.

In caso di scottature lievi si può applicare un panno fresco per 10-15 minuti sulla pelle del bimbo. In caso di scottature più importanti, è necessario chiamare il medico. E’ bene anche utilizzare sempre un cappellino e gli occhiali da sole.

12. Creme e lozioni

Quando si comprano i prodotti per l’igiene quotidiana del bambini e importante scegliere prodotti di qualità che non contengano coloranti, profumi, ftalati e parabeni che potrebbero causare irritazioni alla pelle del bebè.

13. L'ora del bagnetto

Ricordate, la pelle neonato è morbida e sensibile. Evitate quindi di conseguenza bagnetti eccessivamente lunghi in acqua troppo calda. L’ideale è un bagno di 3-5 minuti in acqua tiepida.

Evitare di sfregare troppo l’asciugamento mentre lo asciugate e dopo il bagnetto non dimenticate mai un bel massaggio su tutto il corpo con una apposita crema idratante. Il massaggio è inoltre importante per garantire un buon riposo notturno al bambino e per tranquillizzarlo.

14. Quando chiamare il pediatra

La maggior parte delle eruzioni cutanee e dei problemi della pelle del bambino non sono particolarmente seri, ma in alcuni casi possono essere segno di infezione soprattutto se sono accompagnati da febbre o letargia. In quei casi, e sempre in caso di dubbio, consultare il pediatra.