I consigli dei pediatri per prevenire le malattie del cuore nei bambini

Le malattie cardiovascolari non sono più solo un problema dell'età adulta, ma affondano le radici nell’infanzia. Secondo la Società Italiana di Pediatria (SIP), è fondamentale iniziare a prendersi cura della salute del cuore sin dall'infanzia. Durante il 79esimo congresso nazionale a Firenze, gli esperti hanno lanciato un importante messaggio di prevenzione che ogni genitore dovrebbe conoscere.

Quando iniziano davvero i problemi cardiovascolari?

Dati recenti emersi dal congresso rivelano che le prime alterazioni vascolari possono comparire già entro i primi 10 anni di vita. Marco Giussani, Segretario del Gruppo di Studio SIP, sottolinea un dato allarmante: l'infarto del miocardio rappresenta la prima causa di morte, seguito dagli incidenti cerebrovascolari.

Diversi fattori di rischio che favoriscono la comparsa delle malattie cardiovascolari possono essere già presenti e attivi in età pediatrica. Tra questi il più importante è l’epidemia di sovrappeso e l’obesità (in Italia circa il 21% dei bambini tra 6-10 anni è in sovrappeso e il 9% è obeso).

Alcune condizioni aumentano significativamente il rischio cardiovascolare nei bambini. I principali fattori di rischio sono:

1. Familiarità per malattie cardiache
2. Obesità infantile
3. Stile di vita sedentario

Anche il dottor Gianni Bona dell'Università del Piemonte evidenzia un dato preoccupante: il 40% dei bambini tra gli 8 e i 10 anni è in sovrappeso, condizione che può portare a future complicanze come ipertensione e dislipidemie.

Ma quali sono i consigli dei pediatri per proteggere il cuore dei bambini? Eccoli.

Prevenire il sovrappeso

Fondamentale adottare un'alimentazione equilibrata è cruciale. I pediatri consigliano:

• Eliminare cibi ultra processati
• Ridurre le bibite zuccherate
• Prediligere la dieta mediterranea

Stile di vita sano

Promuovere:

• Attività fisica regolare
• Ambiente libero dal fumo (attivo e passivo)

Monitoraggio precoce

• Controllare la pressione arteriosa dai 5 anni (l’ipertensione arteriosa riguarda il 4% dei bambini tra 6 e 16 anni (ben il 24% dei bambini obesi)
• Effettuare controlli regolari

Eseguire approfondimenti in caso di anomalie riscontrate durante visita medico-sportiva, sovrappeso o valori pressori elevati.

Anamnesi familiare dettagliata

Comunicare al pediatra se ci sono precedenti malattie cardiovascolari in famiglia

Attenzione al colesterolo

Il colesterolo alto rappresenta un importante segnale di rischio cardiovascolare già a partire dagli 8-10 anni e la prevalenza di ipercolesterolemia è stimata attorno al 7% nella fascia 6-19 anni.

Più nel dettaglio:

1. Ridurre l'apporto di sale nella dieta, ma anche il consumo di fruttosio contenuto in particolare nelle bevande zuccherate (soft drink, the zuccherati, succhi di frutta)
2. Incentivare l'abitudine a una prima colazione completa che rappresenti almeno il 20-25% delle calorie giornaliere,
3. favorire l'utilizzo degli alimenti integrali e delle farine poco raffinate, che sono ricchi di fibre, meno assorbibili dall’intestino e producono una minora elevazione della glicemia
4. Far praticare ai bambini regolare attività fisica (almeno 60 minuti al giorno di tipo vigoroso o forte da 5 a 17 anni, come consiglia l'Accademia Americana di Pediatria), favorire gli spostamenti a piedi e ridurre le attività sedentarie nel tempo liber
5. Favorire un tempo di sonno adeguato all’età di ogni bambino.

Bibliografia e fonti

SIP