cura dei capelli in gravidanza

Cura dei capelli in gravidanza

19/01/2024

Per qualcuna la gravidanza è un momento magico, anche per la bellezza esteriore. La pelle è più luminosa, gli occhi più limpidi e anche i capelli sembrano più splendenti e folti. Il merito è della maggiore irrorazione sanguigna che garantisce un maggiore apporto di ossigeno ai tessuti, ma anche degli ormoni estrogeni che provocano un gran numero di cambiamenti. Ma se per qualcuna i capelli durante la gravidanza diventano più belli, per qualcun’altra possono, invece, essere sfibrati e fragili e spesso si staccano troppo facilmente. Vediamo insieme come avere cura dei capelli in gravidanza e dopo il parto.

Dopo il parto e con l’allattamento, poi, il brusco cambiamento ormonale, lo stress per le poppate e la carenza di sonno, possono contribuire a indebolire ancora di più i capelli.

Come curare i capelli in gravidanza

Sin dalla gravidanza è molto importante prendersi cura dei capelli con una maschera nutriente da fare una volta alla settimana, uno shampoo delicato e ristrutturante e un balsamo.

Dopo lo shampoo è importante sciacquare con cura i capelli con acqua tiepida perché spesso i residui di shampoo e balsamo possono dare ai capelli un aspetto sciupato e non frizionare con troppa forza i capelli bagnati perché si rischia di spezzali facilmente.

Taglio di capelli in gravidanza

Se non si ha nulla in contrario si potrebbe cogliere l’occasione della gravidanza per farsi un taglio corto, sbarazzino, alla moda e molto pratico. Tornerà utile anche dopo il parto, quando mancherà il tempo per fare lunghe sedute dal parrucchiere o una messa in piega casalinga.

Capelli cambiati dopo la gravidanza

Dopo il parto si verifica il cosiddetto 'defluvium post parto', una fisiologica caduta di capelli, che dura circa tre mesi. E’ un evento naturale causato dal crollo degli estrogeni e dal ripristino delle condizioni ormonali precedenti al parto, ma si possono aiutare i capelli anche con l’assunzione di integratori o con l’utilizzo di lozioni topiche prescritte dal dermatologo.

Tinta ai capelli in gravidanza

La questione è spinosa. Da sempre vietati in gravidanza perché si riteneva che le sostanze coloranti e potenzialmente tossiche potessero arrivare al feto attraverso il cuoio capelluto, oggi i prodotti per tingere i capelli sono sempre più sicuri e sempre più naturali. Per precauzione è meglio evitarli nei primi tre mesi di gravidanza, prediligendo per i capelli prodotti naturali. Più che altro è importante fare la tintura in un luogo ben areato in modo che i vapori del’ammoniaca, ad esempio, non siano inalati dalla madre e non possano giungere al feto.

In assenza di dati certi il consiglio è quello di evitare le tinture con sostanze chimiche perché non c’è certezza che possano in qualche modo penetrare nel capello e arrivare al feto. Il modo migliore per dare nuova luce ai capelli durante la gravidanza è l’hennè, si miscela facilmente ed è disponibile in varie tonalità. Scegliere delle marche di tinte per capelli adatte alla gravidanza: prodotti senza ammoniaca, ma 100% naturali.

Via libera, invece, a colpi di sole, meches e balayage: non toccano la cute ma solo parte del capello.

Bibliografia e fonti

Cleveland Clinic

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Francesca Capriati
Giornalista
Mamma blogger
Dalla gravidanza al parto, dall'allattamento all'adolescenza: il mio spazio virtuale per condividere esperienze, difficoltà ed informazioni.